ROSSANO ERCOLINI, Presidente di Zero Waste Italy, lancia questa petizione diretta a MARIO DRAGHI, Presidente del Consiglio dei Ministri, ROBERTO CINGOLANI, Ministro per la Transizione Ecologica, GIANCARLO GIORGETTI, Ministro dello Sviluppo Economico.
PER FIRMARE QUI: https://chng.it/HwHvPt5S
AL MINISTRO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Si parla tanto nel nostro Paese di svolta verde ma nel concreto, a parte lodevoli eccezioni a livello locale grazie a comuni virtuosi impegnati verso Rifiuti Zero, si stenta a passare da un usa e getta sprecone a buone pratiche di riutilizzo e di allungamento del ciclo di vita di beni e prodotti.
Favorire l’Economia Circolare promuovendo l’estrazione di preziose materie prime dalle miniere urbane dei prodotti a fine vita, diventa un imperativo strategico per ridurre emissioni e consumi di energia.
Ciò, oltre ad evitare estrazioni di materiali vergini come le "terre rare", che comportano devastazioni ambientali e terribili forme di sfruttamento anche minorile, come nel caso delle miniere di coltan e di cobalto in Congo, consentirebbe la crescita di nuovi comparti economici legati ad una specializzazione nei processi di riparazione, smontaggio e riutilizzo.
Nel nostro Paese, a fronte di un comparto che anche senza aiuti pubblici e normativi impiega già circa 90.000 addetti tra imprese profit e cooperative sociali, i centri di riparazione e riuso stanno proliferando ma le mancate decisioni del governo e del Parlamento rischiano di vanificare questa spinta dal basso.
CHIEDIAMO
L’emanazione dei decreti attuativi per la riparazione e il riutilizzo previsti nel DLGS 152/2006, art. 214 ter. Tali decreti consentirebbero di garantire una seconda vita, attraverso semplici operazioni di controllo, smontaggio, pulizia, e riparazione ad una grandissima mole di beni durevoli (abiti, suppellettili e mobili, elettrodomestici, giocattoli, biciclette, carrozzine, ecc.) che attualmente vengono conferiti nelle stazioni ecologiche, con enorme spreco in termini ecologici, economici ed occupazionali.
Una legge sul modello della Svezia, che dal 2017 incentiva fiscalmente la riparazione e il riuso, che preveda sgravi fiscali per chi ripara e incentivi per chi acquista beni e prodotti usati. Queste buone pratiche di acquisto infatti possono rinforzare l'affermazione di un mercato ampio per prodotti di seconda mano o comunque rigenerati.
PRIMI FIRMATARI
ROSSANO ERCOLINI – Presidente di Zero Waste Italy
ENZO FAVOINO - Coordinatore Scientifico Zero Waste Europe
OTTAVIA BELLI - Sfusitalia
LUCIA CUFFARO - Portavoce Movimento per la Decrescita Felice
MAURIZIO PALLANTE - Presidente di SEquS - Sostenibilità Equità Solidarietà
CLAUDIO TEDESCHI - Dismeco
CARLO LUSI - Sumus
DONATELLA PAVAN - Giacimenti Urbani
FILIPPO SCIACCA - Sustenia
ROBERTO PALADINI - Innovaction Soc. Coop.
DANILO BONI - Zero Waste Italy / Switch on lab